Il Tribunale Federale Nazionale, riunitosi questa mattina in udienza telematica, ha inflitto una pesante sanzione al Messina: quattro punti di penalizzazione da scontare nel corso della stagione sportiva in corso. La decisione è stata presa a seguito dei mancati versamenti Irpef e Inps, che hanno comportato due punti di penalizzazione per ciascuna violazione.
Non solo la squadra, ma anche i vertici societari sono stati colpiti dai provvedimenti disciplinari. Il presidente Stefano Alaimo e l’amministratore Doudou Sarr Cissè, CEO dell’Aad Invest Group (proprietaria del club dallo scorso 2 gennaio), sono stati inibiti per un periodo di tre mesi.
Il Tribunale ha inoltre deciso di escludere il Taranto (militante nel Girone C di Serie C) dall’attuale campionato di competenza, comminando anche una penalizzazione di 3 punti in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile.
La sentenza ha comportato un’ulteriore conseguenza per il Messina: la perdita dei 6 punti precedentemente conquistati grazie alle due vittorie ottenute contro il Taranto, ora escluso dal campionato.
A seguito di questi provvedimenti, la classifica viene completamente riscritta. Il Messina si ritrova ora penultimo con soli 15 punti, a sette lunghezze di distanza dalla Casertana e ben 12 punti dietro il Latina, squadra che attualmente occupa l’ultima posizione utile per la salvezza.