Il calcio messinese tira un sospiro di sollievo. il 19 settembre, il Tribunale di Messina ha autorizzato l’esercizio provvisorio dell’ACR Messina fino al prossimo 5 ottobre, consentendo alla squadra giallorossa di disputare almeno altre quattro gare del campionato di Serie D mentre si attende l’asta fallimentare.
La decisione del giudice delegato Daniele Carlo Madia arriva dopo l’istanza presentata nella serata del 18 settembre dalla curatrice Maria Di Renzo, che ha trovato l’appoggio determinante di due importanti realtà imprenditoriali del territorio messinese.
Gli sponsor salvano il Messina
L’elemento chiave per ottenere l’autorizzazione è stata l’intesa raggiunta con Acqua Fontalba e Caffè Barbera, due note aziende messinesi che hanno accettato di diventare sponsor di maglia in questa delicata fase transitoria. Nelle prossime ore verranno già stampate le nuove divise, che porteranno i loghi dei due sponsor insieme al marchio “Acr”, quest’ultimo concesso dalla Società Cooperativa Calcio Messina.
Non è mancato il supporto della stessa Cooperativa, che giovedì scorso aveva già annunciato il proprio sostegno economico con un contributo di 10mila euro, dimostrando l’attaccamento della città ai colori giallorossi.
Il calendario delle prossime sfide
Grazie a questa decisione, l’ACR Messina potrà onorare un calendario particolarmente impegnativo: domenica 21 settembre ospiterà il Gela al “Franco Scoglio”, mercoledì 24 sarà di scena ad Acireale, domenica 28 tornerà tra le mura amiche per affrontare il Paternò e, infine, domenica 5 ottobre chiuderà questo periodo di esercizio provvisorio in trasferta contro l’Enna.
Il futuro resta incerto
Se l’autorizzazione rappresenta indubbiamente un grande passo in avanti, il futuro dell’ACR Messina rimane tutto da scrivere. La mossa del Tribunale appare strategica: concedere tempo per verificare se esistano soggetti realmente interessati e soprattutto in grado di farsi carico della gestione futura fino al termine del campionato, oltre ai debiti sportivi lasciati in eredità dalla gestione di Pietro Sciotto e dell’Aad Invest Group.
Sul fronte delle possibili acquisizioni, si registrano alcuni contatti preliminari con il Racing City Group, società che ha già gestito il Capri nel campionato di Eccellenza campana. Tuttavia, secondo fonti vicine alla curatela, Maria Di Renzo starebbe sviluppando altri contatti che sembrano offrire prospettive più concrete e solide per il rilancio del club peloritano.
Le prossime due settimane saranno quindi decisive per capire se il calcio messinese riuscirà a trovare una nuova proprietà in grado di garantire continuità e stabilità, oppure se questo esercizio provvisorio rappresenterà soltanto un ultimo sussulto prima di un epilogo definitivo.