Il tribunale revoca l’esercizio provvisorio del Catania Calcio, la squadra è stata esclusa dal campionato di serie C

Condividi su:

La sezione fallimentare del tribunale di Catania in una nota ha comunicato la cessazione dell’esercizio provvisorio del ramo d’azienda del Calcio Catania spa. E’ l’epilogo di una vicenda culminata con la decadenza della trattativa con Benedetto Mancini che aveva vinto l’asta, ma oi non aveva corrisposto le cifre necessarie per definire l’acquisto. Il Tribunale di Catania aveva fatto richiesta alla Lega Pro di un contributo speciale per continuare e finire il campionato, ma la risposta dell’organo sportivo è stata negativa, questo per non creare disparità di trattamento con le alre società della Lega.

Termina a tre giornate dalla fine il campionato del Catania. La società era stata dichiarata fallita a il 16 dicembre 2021.

La FIGC a questo punto dovrà prendere atto che non esistono più le condizioni per continuare ed escludendo il Catania dalla serie C l’intera classifica andrà riscritta. La prima squadra retrocessa è il Catania stesso, che finisce all’ultimo posto della classifica con 0 punti. Alle altre squadre vengono sottratti tutti i punti conquistati contro gli etnei.

Il Messina con un punto in meno risale al quindicesimo posto, il Taranto nel perde tre ed è quattordicesimo. Più in basso troviamo Potenza con 32 punti, Fidelis Andria con 29, tutte e due con un punto in meno, la Paganese con 28 con sei punti in meno e la Vibonese con 21 punti. Con questa nuova classifica il Messina è fuori dai play-out e vicinissimo alla salvezza diretta. Il Messina non giocherà la trentottesima ed ultima giornata del campionato, che doveva giocarsi proprio contro il Catania.

 


Condividi su: