Interviene la società sui rimborsi ai calciatori, sulla Coppa Licordari e sulle vertenze

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In merito al comunicato diffuso nella giornata di martedì dalla squadra, la società Acr Messina precisa che da lunedì scorso sono in corso trattative individuali con i calciatori al fine di trovare una soluzione a saldo delle spettanze concordate per la stagione sportiva in corso.

Il ritardo nella corresponsione dei rimborsi spese è nato dall’esigenza della proprietà di conoscere l’esito della trattativa avviata per la cessione della società e, successivamente, dopo l’inopinata sconfitta contro la Sancataldese, dalla necessità di centrare la salvezza diretta in serie D, ottenuta la quale il lavoro della dirigenza è stato improntato e continuerà alla ricerca di una soluzione condivisa con i singoli giocatori. L’obiettivo della società è quello di anticipare la chiusura della stagione sportiva (prevista per il 30 giugno) corrispondendo la mensilità maturata e quelle maturande prima della partenza per la finale di Coppa Italia per chiudere il quadro economico della stagione in corso e dare serenità alla squadra.

La seconda fase della Coppa Mino Licordari si svolgerà regolarmente al Franco Scoglio nella mattinata di domenica 19 maggio. La società Acr Messina, venuta a conoscenza di un accavallarsi di eventi che si terranno nella stessa giornata di domenica, ha contattato gli organizzatori delle due manifestazioni e si è arrivati ad una soluzione condivisa.

La famiglia Sciotto è ben felice di ospitare nella propria casa un evento che porta il nome di un messinese illustre che ha sempre amato la città, i colori giallorossi e la maglia biancoscudata.

Si comunica che la società ha provveduto nella giornata di ieri a versare le somme per le vertenze con i calciatori Rosafio, Bruno e Ragosta evitando così all’Acr Messina di incorrere in sanzioni o penalizzazioni.

 


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