La Società Cooperativa Calcio Messina ha compiuto un passo significativo per salvaguardare l’identità calcistica della città dello Stretto. Ieri, 16 giugno, la società ha comunicato ufficialmente la registrazione del marchio “Associazioni Calcio Riunite Messina”, sia nella versione denominativa che in quella figurativa.
Una tutela contro gli usi impropri
La decisione nasce dalla volontà di proteggere il nome da eventuali utilizzi impropri o speculativi da parte di soggetti che non rispettano i valori autentici dello sport. Una mossa che assume particolare rilevanza in un momento delicato per il calcio messinese, dove la ricerca di serietà e trasparenza rappresenta una priorità assoluta.
“In un momento storico in cui il calcio a Messina ha bisogno di serietà, trasparenza e passione autentica, crediamo che questo gesto rappresenti un primo passo concreto verso una rinascita fondata su basi solide”, si legge nel comunicato firmato dal presidente Antonino Indaimo.
Marchio a disposizione per progetti seri
La società ha chiarito che il marchio e il logo registrati saranno messi a disposizione di chiunque voglia intraprendere un progetto calcistico serio e sostenibile nella città peloritana, purché nel rispetto delle regole, della passione genuina e del territorio.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto al dottor Vittorio Fiumanó e ai suoi collaboratori per il lavoro svolto nell’operazione di registrazione, definito “straordinario” dalla dirigenza giallorossa.
Fatti, non proclami
“Non ci interessano i proclami, ma i fatti. E questo è il nostro: difendere il nome, la dignità e il futuro del calcio messinese”, ha dichiarato il presidente Indaimo, sottolineando l’approccio concreto della società verso la tutela dell’identità calcistica cittadina.
Il comunicato ha evidenziato anche le difficoltà incontrate sui social media, con la pagina Facebook della società nuovamente sospesa dopo essere stata segnalata, un episodio che testimonia le tensioni che circondano il mondo del calcio messinese.
La registrazione del marchio rappresenta dunque un atto di responsabilità verso la comunità sportiva messinese e un segnale chiaro per il futuro: il nome e la storia del calcio a Messina devono essere tutelati e valorizzati da chi ha davvero a cuore le sorti della squadra e della città.